Teatro&Yoga

Immagine tratta dalla copertina della raccolta Einaudi "Sarah Kane - Tutto il Teatro"  se desideri leggerlo clicca qui: Sarah Kane - Tutto il Teatro Il 20 febbraio muore Sarah Kane. "Muore" non è, in questo caso, una mera forma retorica, perché il 20 febbraio 2019 Sarah Kane morirà per la ventesima volta. La sua è una morte perenne e costante: dire che Sarah Kane è morta venti volte, dal 1999 ad oggi, è in effetti una semplificazione ulteriore poiché la sua morte è un eterno ritorno destinato a ripetersi fintanto che il mondo non sarà diverso da quello che la Kane ha lasciato scegliendo di togliersi la vita. Sarah Kane, di fatto, muore tutti i giorni. Il 20 febbraio 1999, una giovane autrice britannica di 28 anni ricoverata in una clinica psichiatrica, sfruttando un momento di disattenzione del personale medico, si impicca usando il lacci delle sue stesse scarpe. Prima di compiere questo gesto, Sarah Kane -che nonostante la sua condizione non ha mai tra

Chi è Simone Sestieri e com'è nata la sua passione per lo Yoga? Questa sì che è una domanda difficile. Definire chi sono dico. Ci provo… mi chiamo Simone Sestieri e sono nato a Roma trentasette anni fa. Nella numerologia tantrica sono un 5, che è l’insegnante, quindi forse insegnare è quello che dovevo fare nella vita. Insegno Kundalini Yoga da qualche anno. La passione per lo Yoga è nata quasi per scherzo, è il gioco che mi ha avvicinato a questa pratica e da subito me ne sono innamorato. Dal gioco è nata la disciplina e dalla disciplina è tornato il gioco. Qual è stato il tuo percorso per arrivare ad insegnare Kundalini Yoga? Per anni sono stato studente, e lo sono tutt’ora, siamo sempre studenti, la pratica dello Yoga affonda le sue radici nello sradicamento dell’ego e, con umiltà, continuo a ricevere gli insegnamenti da parte dei miei insegnanti. Ripeto, ho cominciato quasi per scherzo, andando a fare la lezione di Yoga due volte a settimana, quando ho iniziato a

(Questa immagine è tratta da "Il grande libro dello yoga" di G. Cella - ed. Bur" che puoi reperire cliccando qui: vedi libro ) Chandra Namaskara , dopo il Saluto al Sole (di cui puoi trovare la guida rapida cliccando qui: Surya Namaskara ), è la seconda sequenza yoga più importante per popolarità, anche se rispetto al Saluto al Sole sono davvero in pochi a conoscerla, perciò ho deciso di dedicarle qualche parola in più.  Quasi tutte le mie sessioni di hatha yoga , personali o di pratica collettiva,   si aprono con il Saluto al Sole e si chiudono con il Saluto alla Lun a . Non è certamente un corollario necessario alla pratica delle singole asana ma lavorare su due sequenze rituali ha per me, come praticante e come guida, molti privilegi , ad esempio: 1. un sostanzioso "rituale" di apertura e di chiusura crea un percorso noto verso cui la mente e il corpo si predispongono automaticamente dopo poche ripetizioni dell'esperienza offrendo un grande soste

Ad oggi è ben noto il potere dell' aromaterapia e più o meno tutti sanno che la diffusione di profumazioni appositamente pensate può aiutare a migliorare stati fisici e mentali fin dal primo momento.  In particolare, tra i tanti vantaggi che ci offre, l'aromaterapia è utilissima per alleviare stanchezza, stress, ansia e depressione , per aumentare o regolare l'appetito , affievolire i sintomi influenzali e da raffreddore e migliorare la respirazione , ristabilire energia, concentrazione e buon umore ... tutti aspetti che indubbiamente possono interessare anche una buona sessione di yoga e di meditazione. Non è quindi strano che molte volte mi sia stato chiesto di suggerire un buon modo per profumare l'ambiente in cui ci si accinge a praticare yoga e/o meditare, ecco allora il mio parere a riguardo! Aromaterapia, Yoga e Meditazione... si o no? Partendo da una mia personalissima esperienza, l'accademia teatrale, che mi ha permesso di lavorare e s