Libri - 47 poesie facili e una difficile

                                                             Poco, mi serve.

Una crosta di pane,
un ditale di latte,
e questo cielo
e queste nuvole.

Con questi pochi, brevi e intensi versi desidero presentare l'universo del poeta russo Velmir Chlebnikov (1885-1922). Drammaticamente essenziale e profonda, tanto nella forma quanto nei contenuti, la poesia di Chlebnikov fatica ad essere categorizzata. Definito dai suoi contemporanei "un poeta per poeti", a sottolinearne la grande elevazione artistica e la complessità culturale, si distingue ancora oggi per le innovative sperimentazioni linguistiche e la creazione di neologismi e futurismi che ne fanno tutt'ora un outsider della letteratura.

Poco noto in Italia, in cui il più grande riferimento alle avanguardie della letteratura russa è probabilmente Vladimir Majakovskij, fu invece un autore e un intellettuale di grande rilievo in patria. Reazionario e dotato di un'inarrestabile e a tratti caotica vivacità creativa, la sua ricerca verte principalmente sulla Parola: mai pensata e scritta esclusivamente come simbolo che trascende ed elude l'oggetto, che semplicemente racconta o descrive, bensì sempre ricercata nella sua essenza, nel profondo rapporto tra suono e significato. La Parola, in Chlebnikov, non è mai un vuoto significante, né mera testimonianza di una più concreta realtà o semplice interconnessione linguistica, la Parola esiste e ha valore di per sé.

Ed è proprio in virtù di questa instancabile e innovativa ricerca che Chlebnikov è, da sempre e per sempre, capace di materializzare in un unico istante il passato, il presente e il futuro dell'Uomo, condensandoli in una sintesi verbale perfetta il cui tramite è la poesia. Allo stesso modo, con manciate di parole perfette, traduce con visionaria saggezza una Russia per noi spesso intellegibile, una terra complessa, ancora oggi a cavallo tra arcaismi e rivoluzioni.

Nell'opera di Chlebnikov, come per magia, la distanza tra il lettore e l'Ente si riduce drasticamente, poiché la parola non è più filtro e ponte ma reale aderenza, cognitiva ed emotiva, tra l'Essere e ciò che è.



a cura di Paolo Nori, ed. Quodlibet Compagnia Extra

Se desideri conoscere di più questo autore e leggere la raccolta "47 poesie facili e una difficile" clicca qui: "47 poesie facili e una difficile" di Velimir Chlebinkov

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